STEP #11 - LA TASSONOMIA DEL BICCHIERE DA VINO
BICCHIERE PER VINO ROSSO:
BALLON
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Particolarmente indicato dagli
intenditori per la degustazione del vino rosso. Questo tipo di calice, indicato per i vini rossi non
corposi e poco invecchiati e tannici, è rappresentato, nella forma più
piccola, da uno stelo piuttosto allungato, da un corpo centrale capiente e
allungato e da una larga apertura che permette una maggiore percezione
olfattiva
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BALLON
GRANDE
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Per i vini rossi più corposi e di lungo
invecchiamento.
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BALLON
PICCOLO
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Per
i vini rossi non corposi, ma sempre di altro livello
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BORGOGNA
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Un calice, per dimensioni, molto simile
al Gran Ballon e dalle stesse caratteristiche e particolarità.
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Anche se in questo blog viene trattato come oggetto principale il bicchiere da vino rosso, più precisamente il Ballon, è giusto inserire all'interno della tassonomia anche un'ulteriore classificazione che viene in generale sui bicchieri da vino.
BICCHIERE PER VINO BIANCO:
TULIPANO
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Per vini freschi, leggeri, non
invecchiati. La cui
forma è simile a quella del fiore. Si tratta di un calice composto da uno
stelo più corto rispetto ai classici calici e da un corpo centrale più
arrotondato e capiente per terminare con una minimale svasatura
esterna all'apertura.
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RENANO
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Per i vini strutturati, quindi corposi e
maturi.
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MEZZE FLUTE
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Si differenzia dal flute per la lunghezza
inferiore del calice, ed è più adatto per gli spumanti secchi, ad esempio il
classico prosecco.
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FLUTE
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Sono rappresentati da un calice dalla forma
lunga e stretta e dallo stelo, in genere, alto e sottile. Questi calici
risultano perfetti per i vini bianchi frizzanti e gli spumanti secchi.
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COPPA D’ASTI
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E’ indicata per gli spumanti dolci e
aromatici. Il diametro ampio della coppa, mitiga il sentore aromatico di
questi vini e consente la percezione di altri aromi.
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PER VINO ROSATO, DOLCE E LIQUOROSO:
PASSITO
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Sono indicati i calici di dimensioni minori
che prevedono una pancia più ampia e un diametro d'apertura stretto consentendo una
maggiore percezione olfattiva.
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ROSATO GIOVANE
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Il calice che si predilige è più piccolo, ed
è rappresentato da un corpo ampio che permette un'ottima ossigenazione del
prodotto, determinando una giusta percezione degli aromi.
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ROSATO CORPOSO
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Con un grado d'invecchiamento medio, il
calice per altezza è simile a quello precedentemente descritto,
solo più arrotondato nella parte centrale del corpo e ciò favorisce la giusta
ossigenazione del vino, determinando una perfetta percezione degli
aromi.
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DISTILLATI
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Utilizzato per grappe e acquaviti di frutta,
è rappresentato da un calice di piccole dimensioni, composto
da uno stelo alto e sottile. Il corpo centrale è formato da una base
larga e capiente e da un terminale stretto e cilindrico, una forma
che ricorda vagamente quella di un'ampolla.
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Fonti:
- https://www.ebarman.it/blog/183-calici-da-vino--quali-utilizzare-/
- https://www.tibursuperbum.it/ita/eventi/gastronomia/vino/TipiBicchiere.htm
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